Si può essere multati per divieto di sosta, farsi rimuovere l'auto e poi per accesso abusivo nella zona a traffico limitato, il tutto rigorosamente in questa sequenza? Sì. Basta che il carro attrezzi che ha effettuato la rimozione, lungo il tragitto tra il luogo dell'infrazione e la depositeria, entri nella Ztl: le telecamere che la presidiano sono "addestrate" a leggere qualsiasi targa passi, senza fare distinzioni. E' stato così che un lettore ha preso anche la multa per divieto di circolazione; è accaduto a Milano.
Ma non sarebbe dovuto accadere: prima che il verbale venga notificato, un agente avrebbe dovuto visionare il fotogramma dell'infrazione, da cui probabilmente sarebbe stato molto facile capire la situazione. E allora perché è accaduto?
Aggiornamento del 19 novembre 2012: l'interessato è riuscito a ottenere un appuntamento al comando della Polizia municipale di Milano e a farsi annullare la multa seduta stante. Dunque, non è stato necessario nemmeno il ricorso al giudice di pace: il caso era tanto clamoroso che hanno deciso di applicare l'autotutela. E qui si apre un altro capitolo: perché non lo fanno anche in altri casi in cui l'errore è palese?