“La mini-riforma del Codice della strada corregge il tiro”. Ho iniziato così l’articolo sulla prima approvazione delle ultime modifiche al Codice della strada, che potete leggere sul Sole 24 Ore di oggi. In effetti, il voto in commissione Trasporti alla Camera in sede referente ha eliminato l’abnorme ipotesi di punibilità dei guidatori anche quando hanno in corpo residui di droga assunta giorni o settimane prima e che quindi non fa più effetto. Inoltre, sono stati messi paletti ragionevoli alla tolleranza sul peso dei camper, ora prevista solo a certe condizioni, tra cui la presenza dell’Esp tra le dotazioni di sicurezza del veicolo.
Insomma, pare che la commissione abbia recepito in pieno le critiche che avevo mosso al suo testo nei post di fine luglio-inizio agosto.
Ora bisogna vedere che cosa succederà a fine mese, quando la commissione dovrebbe rivotare, ma in sede legislativa (cioè in sostituzione dell’Aula, esprimendo l’approvazione di tutta la Camera e passando la palla al Senato). Gli interessi a presentare emendamenti sono sempre tanti e poi è possibile che questo sia l’ultimo treno che passa in questa legislatura. Pare – dico pare – che per uscirne vivi sia stato raggiunto un accordo per consentire a ciascun partito di far passare un solo emendamento. Vedremo.