Roma in tilt col gelo: pochi hanno gomme invernali. Ora occhio ai parabrezza

In attesa del prossimo round della polemica Alemanno-Protezione civile su Roma bloccata dalla neve, vale la pena fare una considerazione semplice semplice. Tanto semplice che sinora a nessuno è venuta in mente, tranne che all'esperto amico Nicola Giardino: a Roma il traffico è andato in tilt anche perché molte meno auto hanno le gomme invernali.


Così si spiega perché molti romani hanno abbandonato le proprie vetture per strada e sono tornati a casa a piedi o coi pochi mezzi pubblici che ancora passavano. Un comportamento che a qualcuno sta costando adesso multe e spese di carro attrezzi, ma che forse ha evitato guai peggiori: se uno non si sente sicuro, è inutile che prosegua, altrimenti rischia di sommare l'ansia alla propria incapacità di guida e alla scarsissima aderenza. Deve solo accertarsi che il luogo dove lascia l'auto non sia tale da intralciare traffico e soccorsi.

In circostanze simili, è bene pure ricordare che prima di andarsene occorre alzare i tergicristalli, per non farne attaccare le spazzole al parabrezza. E, a proposito di parabrezza, quando si riprende l'auto è bene non fare la stupidaggine di versarvi sopra acqua calda per far sciogliere il ghiaccio: il vetro rischia di spaccarsi per la differenza di temperatura rispetto al lato interno, che resta gelido. Sembra strano, ma in giorni come questi basta poco: potei vederlo in un esperimento della Belron (presente in Italia col marchio Car Glass) in una "galleria del freddo".

Ecco gli altri consigli che la Belron ha rilanciato oggi per proteggere i parabrezza Scarica Parabrezza e gelo.

  • Genco |

    Maurizio ci puoi spiegare come si riesce a fare o a evitare la autostrada salerno reggiocalabria se tutte le strade alternative (107 bloccata per neve, 598 rallentata pe neve a montemurro, 585 intasatissima per il traffico dei camion, l’autostrada da potenza a sicignano con neve) mi spieghi come possiamo fare a superare il problema dell’autostrada chiusa? Ci vorrebbe un poco di chiarezza da parte dell’anas che ci fa girare come delle trottole!
    [risponde Maurizio Caprino] Purtroppo con nevicate eccezionali non c’è molto da fare: se anche le strade restassero aperte ufficialmente, a chiuderle di fatto ci penserebbe qualche utente che s’intraversa. Lo insegna l’esperienza. Certo, poi in questi giorni il problema è stato anche psicologico, per cui – di fronte al rischio di polemiche – molti gestori di strade hanno trovato fosse meglio chiudere.

  • Francesco37 |

    Ma sto piano della neve come funziona? io non riesco a viaggiare. Ero a Lamezia terme e dovevo rientrare. A Falerna mi hanno fermato e c’erano dei poliziotti che dicevano che potevo passare ed un altro che diceva che potevo andare fino a Sibari. Insomma sono passato e a Cosenza nord volevo uscire per un caffè al McDonald ma vado per rientrare e vedo l’anas che non faceva entrare ne uscire. Ho provato ad andare per Paola e anche li a Santo Fili era tutto bloccato! Insomma come caspiterina devo fare per andarmene a casa? devo andare a Laino Borgo e non so come fare… ma questi cervelloni che fanno i piani della neve sanno che significa chiudere le strade e non far transitare i mezzi? io inizio a pensare ad una vera interruzione di pubblico servizio. Scusatemi se sono arrabbiato ma non pensavo di restare ostaggio di una piccol anevicata… fino a Cosenza si può camminare anche a 60Km/h senza catene e non vedo perchè non si possa camminare a quella o a una velocità più bassa se i spazzaneve camminano con regolarità e spandono il sale. secondo me non ci sono regole e qui i cosentini come vedono un po di neve si blocca tutto autostrada compreso! dateci spiegazione… adesso navigo ancora un po e poi spero di potermi rimettere in viaggio perchè sono stanco tra l’altro con una giornata lavorativa abbastanza dura alle spalle. Domanda finale: a che servono i spazzaneve e le strade e autostrade in genere se poi vengono chiuse se su di esse si può camminare con una certa regolarità?? Booooooooo!!! Meglio abitare in Svizzera!

  • zibibbo |

    Io non riesco a comprendere come sia possibile che in Calabria attuano il Protocollo del Ministero con i filtraggi bloccando praticamente l’intera Regione (Settentrionale). In questo momento l’autostrada A3 è filtrata da Lagonegro (pz) a Falerna (cz), la SS107 è addirittura CHIUSA al transito. Insomma se nevica ancora per qualche ora che ci dobbiamo aspettare? Chiusura dell’A3?? La Calabria non ha altre alternative valide. Perchè si chiude a tutti i costi e non si intensificano i mezzi e le salature preventive? Non è meglio investire in uomini addestrati alla giuda ed in mezzi più numerosi ed efficienti che non abbiano centinaia di migliaia di km e che corrono spesso nelle officine?? Insomma gli Enti territoriali che si occupano di strade (Provincia, Regione, Comune, Anas, Società Autostrade) dovrebbero investire molto di più nell’emergenza viabilità e meno nella costruzione di nuove strade (che pur ci vogliono). Ma il protocollo prevede anche l’ipotesi più assurda di una chisura di tutte le strade???

  • antonio67 |

    I MEZZI ANTINEVE CI SONO, SENZA USCIRE DALLA PROVINCIA DI POTENZA: lo sapete che in Basilicata ci sono mezzi speciali che sono fermi e che potevano essere utilizzati per togliere dall’isolamento la zona Nord della Basilicata. Non c’era bisogno di farli arrivare dal Piemonte. Basta andare nei locali dell’Anas di Lauria e Lagonegro e vedrete… c’è da indignarsi profondamente. E nessuno sa perchè quei mezzi fermi nn sono stati utilizzati nonostante da quelle parti la neve se ne è vista pochissimo… Ho dubbi sul funzionamento della macchina dei soccorsi ma soprattutto delle conoscenze reali della Prefettura di Potenza rispetto alla presenza di mezzi e sale e operai di tutti gli Enti presenti nel territorio della Regione Basilicata. Piano Neve? Va rifatto con persone molto più competenti in materia… Facciamoli venire da Bolzano o da Trento e vedrete quanto hanno da insegnarci. Ricordatevi che gli Appennini non hanno nulla da invidiare rispetto alle Alpi e le loro conoscenze dovrebbero essere le NOSTRE conoscenze… Ciao.

  • antonio |

    http://www.stradeanas.it/index.php?/news/dettaglio/id/2298
    Secondo voi non é un serio autogol dell’Anas?

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