Camper primi per difetti. E i venditori glissano

Sapete quali sono i veicoli che danno più problemi? Sorpresa: i camper. Questo emerge dalle statistiche dell'Adiconsum: circa il 10% dei reclami pervenuti al settore auto di quest'associazione di consumatori riguarda questi mezzi, nonostante se ne vendano appena 15mila all'anno (e con trend in diminuzione). Come mai?

In effetti, per fare le vacanze in camper ci vuole una vocazione. Non solo perché si rinuncia alla comodità dell'albergo e ci si deve rassegnare a viaggiare a velocità da camion: la manutenzione del mezzo è impegnativa, perché praticamente è la somma di quella di un veicolo e quella di una casa. Con l'aggravante che il veicolo resta fermo per buona parte dell'anno e quindi va poi verificato e rimesso in sesto per bene prima di farlo tornare in circolazione: una bella noia, che dissuade molti dall'effettuare scrupolosamente la manutenzione e – a lungo andare – li convince a disfarsi del mezzo.

A questo punto s'innesca il cortocircuito: il camper finirà sul mercato dell'usato, dove l'approccio dei venditori professionali non è dissimile da quello di concessionari e salonisti d'auto: scansarsi più rogne possibili, offrendo il livello di garanzia minimo e sviando le lamentele dei clienti. Si punta sul fatto che spesso il cliente non si rende conto che per legge da ormai nove anni il venditore ha la piena responsabilità di ciò che vende. Quindi anche dell'arredo interno del camper, non solo di meccanica e dintorni. Ma l'Italia è piena di avvocati e sempre più clienti diventano battaglieri. Come nota l'Adiconsum, sempre più venditori rischiano di farsi male se non cambieranno mentalità.

  • andrea105 |

    oltre 20 anni or sono ho fatto una (per ora l’unica) “gita” in camper, ospite di amici;
    ebbene, esperienza negativa non tanto per la marcia su strada e autostrada (circa 1000 km complessivi), ma per la qualità di “vita”, insomma poca acqua per lavarsi, letti scomodi ecc…;
    invece concordo con i post ove ci si lamenta dei camperisti che, viaggiando ben al di sotto del limite di velocità consentito, non lasciano strada alle auto che sopraggiungono: fermatevi e lasciate passare!

  • andrea f |

    i camper incidono sulla viabilità stradale nella stessa misura della famosa particella di sodio disciolta in una bottiglia d’acqua, ovvero nulla! Peraltro, il corretto utilizzo della sede stradale non dipende dal mezzo ma da chi lo guida. Personalmente butto sembre un occhio allo specchietto retrovisore ed ai primi sintomi di coda accosto o mmi faccio due giri di rotonda….. Non puoi capire il camper se non lo provi….

  • flori2 |

    I camion vanno sostituiti con i treni e non c’è ragione che tenga il contrario. Quando non circoleranno (come oggi) vuole dire che l’Italia ha fatto passi da gigante verso il progresso.

  • nanonet |

    Le strade italiane purtroppo sono intasate dalle automobili e dagli automobilisti indisciplinati e prepotenti (è riconosciuto che sono i peggiori d’Europa), per chi viaggia in camper questo è un bel problema. Si dovrebbero obbligare le automobili a circolare per legge lontano dai camper almeno 200 metri, oppure a circolare solo in autostrada, in modo da lasciare tutte le altre strade a disposizione di quei lumaconi e fumosi camperisti, che in questo modo potrebbero godersi in tranquillità le loro vacanze….

  • William |

    X flori : prego sempre perchè arrivi il giorno che i tuoi tanto odiati camion non circoleranno più…poi forse la gente come tè capirà cosa ci facevano in giro…per la visuale, forse se provi a mantenere le distanze di sicurezza non ti coprono la visuale…ovvio che a stare a meno di un metro da un camion/camper la visuale sia un pò impedita…per ultima cosa volevo portarti a conoscenza del fatto che le strade sono state fatte per tutti…se la vuoi libera…COMPRATELA!!!…tanti saluti…torno a pregare

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