Le luci diurne a led. Così di moda, così illegali (se fasulle o montate male)

Che brutte certe luci diurne a led, soprattutto se montate a posteriori su certe auto vecchie o maltenute. Sono pure fastidiose per chi le incrocia. Tutta colpa del fatto che non sono montate bene: restano accese anche quando cala il buio e il guidatore inizia ad utilizzare gli anabbaglianti. Questi ultimi fanno una luce troppo diversa da quella dei led diurni, progettati in modo non specifico per il singolo modello. E il normale invecchiamento dei fanali di serie, che ne rende più fioca la luce, aumenta questa differenza, rendendoli fastidiosi.

Anche per questo motivo il regolamento ECE R-87 che disciplina i led diurni ne prescrive lo spegnimento automatico all'accensione delle luci dell'impianto tradizionale "notturno". E invece evidentemente sono in commercio kit di led che non danno sufficienti garanzie di rispetto della norma e/o che sono montati con superficialità. Quindi, a occhio e croce, per essere in regola non dovrebbe bastare la presenza della marcatura ECE sul kit che si acquista: bisognerebbe controllare che poi il tutto funzioni come da regolamento. Certamente maggiori garanzie si hanno con i kit che stanno iniziando a offrire come accessorio post-vendita: probabilmente costano di più, ma sono progettate in modo specifico. Questo significa pure che è già stata trovata la posizione di montaggio più corretta dal punto di vista legale (le luci devono stare a distanze ben precise da terra, dagli estremi della sagome del veicolo e tra loro).

Resta poi il fatto che, come modifiiche ai dispositivi d'illuminazione, questi kit dovrebbero essere montati solo dopo aver avuto il nulla osta della casa automobilistica ed essere stati sottoposti a visita e prova alla Motorizzazione (almeno finché la mini-liberalizzazione del tuning non avrà toccato anche le luci, mentre ad oggi riguarda solo i freni).

Storicamente, però, su queste cose le forze dell'ordine hanno spesso sorvolato: troppe possibili discussioni, anche perché la Motorizzazione difficilmente dirama istruzioni precise. E allora, di fatto, liberi tutti. Soprattutto quelli che montano i led non per risparmiare sui consumi di combustibile e sull'usura delle lampade tradizionali (come dovrebbe essere), ma solo perché i led sono di moda sui nuovi modelli e quindi vien voglia di "adeguare esteticamente" la propria auto.

  • emilio |

    tutti i deficenti che viaggiano con 24 fari
    accesi sono una vera epidemia di stupidita’
    umana. Bisogna tornare a fari di normale
    luminosita’giallognola come usavano in francia trenta anni fa’. Non hanno senso le
    luci led perche’non illuminano gli oggetti
    ma sparano la luce direttamente negli occhi
    della gente. Quando vi accorgerete di essere
    accecati da un eccesso di luci dannose sara’
    troppo tardi come e’ stato per l’amianto!!!

  • Luce a led |

    Luci a LED hanno un sacco di vantaggi, un grande investimento.

  • Carlo |

    Tra gli accessori della mia nuova passat c’è la funzione “luci diurne”. Domenica mattina giravo in città con i fari diurni accesi (sono sempre accesi, quindi lampade aggiuntive accese a fianco dei fendinebbia) e sono stato fermato dai carabinieri.
    Secondo loro non posso avere dispositivi accesi all’altezza dei fendinebbia ma solo gli anabbaglianti.
    Ho controllato il libretto delle istruzioni e la funzione è corretta.
    L’auto l’ho presa da concessionario ufficiale e penso che sia tutto in ordine con le norme italiane.
    Mi volevano dare 80€ e togliere un punto. Per stavolta è passata perché hanno visto che l’auto è nuova ma mi hanno detto che la prossima …..
    Com’è in realtà la normativa???
    grazie
    [risponde Maurizio Caprino] I carabinieri sono semplicemente andati per vecchia consuetudine: fino a qualche anno fa, in basso c’erano solo i fendinebbia. Adesso ci sono anche le luci di svolta. D’altra parte, è facile distinguere una luce diurna da una di svolta da un fendinebbia. Direi quindi che si può stare tranquilli e, se proprio dovesse arrivare una multa ingiusta, si farà un ricorso di quelli che si vincono facilmente.

  • Maurizio |

    Egr Maurizio Caprino,
    tornando alle luci diurne a led aftermarket vorrei sapere se sono legali. Sono in procinto di acquistare un’auto nuova che non le ha di serie ma vorrei farle installare dal concessionario (ovviamente omologate e rispettose delle normative europee ECE R87 ed ECE R48). Ho provato a cercare negli articoli del codice della strada e nei decreti e circolari del ministero dei trasporti ma non ho trovato nulla a riguardo. La mia domanda è: lo posso fare o sono passibile di sanzione?
    [risponde Maurizio Caprino] Sono vietate, se non c’è visita e prova alla Motorizzazione (articolo 78 del Codice della strada e 236 del Regolamento di esecuzione).

  • Matteo R |

    tutti gli enti certificatori avranno commesso errori, non credo che sia ragionevole mettere in dubbio la loro autorita’ altrimenti lo stesso discorso “omologazione” cadrebbe, tanto vale non omologare nulla
    E comunque seguendo il principio della verifica della modifica in se’ e non solo del componente dovremmo multare anche chi cambia un cerchio da solo, chi certifica il coretto montaggio? Perdere una ruota non e’ simpatico
    In ogni caso credo che il sollevare il costruttore dalle responsabilita’ per una modifica (e ci mancherebbe!) non compensi minimamente il mancato introito per l’acquisto di determinati optional insieme all’auto (2000 euro per dei fari allo xeno, duemila), da qui l’ostacolo alla norma

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