Il tempo dei rapporti disastrosi sullo stato dei cantieri stradali sembra finito: quello sull'ultimo studio Euro Test, divulgato dall'Aci ieri (Scarica Cantieri Euro Test), ha dato risultati positivi. Tanto più che stavolta i tecnici degli Automobile club europei hanno ispezionati i cantieri urbani, dove di solito si sta ancor meno attenti alle misure di sicurezza (i lavori sono mediamente più brevi e le velocità dei veicoli più basse). Persino a Roma, universalmente nota per le carenze delle strade e della relativa segnaletica, hanno superato l'esame quattro cantieri su cinque. Certo, per essi il giudizio non è andato oltre la sufficienza, ma considerando da dove si partiva, è già un esito brillante. Forse sono state le polemiche sugli appalti dell'epoca-Romeo sulla manutenzione globale ad aver aumentato l'attenzione del Comune.
Tutto bene, allora? Purtroppo no: cinque cantieri concentrati in una sola città dicono poco di ciò che si può trovare negli altri centri urbani. Se ne rende conto l'Aci stesso, che infatti auspica di trovare una situazione analoga per i lavori dell'Expo 2015. Auspichiamo….