Pneumatici/1 – Vi terreste ai piedi gli scarponi con questo caldo? Eppure c’è ancora chi circola con le gomme invernali. E spreca soldi

Chi lo ha detto che la gente non vuol spendere soldi in manutenzione dell'auto e trascura ancor di più le gomme? Certo, gli addetti ai lavori sanno bene che succede anche questo, tanto più al Sud e ora che c'è crisi. Ma non è così raro che i soldi si gettino dalla finestra. Per distrazione, ignoranza e svogliatezza. Lo dimostra il fatto che ad aprile e maggio in Puglia la Polizia stradale ha controllato le gomme su oltre 1.600 veicoli, trovando che il 4,4% delle auto e il 9,9% dei furgoni montava ancora gomme invernali.

Se queste percentuali vi sembrano scarse, dovete tener presente che in Puglia le gomme invernali le montano in pochi, perché su buona parte del territorio è raro che la temperatura scenda sotto i 7 gradi entrando nel campo sove questi pneumatici sono consigliabili. Inoltre, i residenti hanno perlopiù poco da spendere e scarsa dimestichezza con una gestione "raffinata" dell'auto. Potreste obiettare che la Stradale opera quasi esclusivamente sulla grande viabilità di attraversamento e quindi chi è stato fermato mentre aveva ancora le gomme invernali potrebbe provenire dall'estero o da zone italiane lontane e più fredde, ma in primavera-inizio estate la Puglia è percorsa non da facoltosi turisti stranieri: prevalgono i camionisti meridionali e balcanici con mezzi rattoppati. Quindi, c'è da presumere che la percentuale dei veicoli muniti di gomme invernali sia bassa pure durante la brutta stagione e che quindi quel 4,4% e 9,9% di "distratti" siano una quota non trascurabile del totale di chi fa montare le coperture termiche.

A questo punto, posso solo ripetere quello che ha detto ieri Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma, l'associazione di categoria che promuove l'operazione Pneumatici sotto controllo (www.pneumaticisottocontrollo.it) della Stradale: sopra i 7 gradi, le gomme invernali lavorano nelle condizioni per le quali non sono state progettate, quindi danno meno aderenza, si usurano di più e fanno aumentare i consumi di combustibile.

Paradossalmente, in autunno Assogomma invita i proprietari di veicoli a montare pneumatici invernali chiedendo provocatoriamente se userebbero i sandali sulla neve. Un modo per convincerli a spendere per avere queste gomme. Ma ora si vede che non è tanto o solo un problema di spesa: c'è chi compra gli "scarponi" e – per distrazione, ignoranza o cattiva volontà – li tiene al piede anche in spiaggia.

  • MarcoB |

    Io dai vari gommisti che ho frequentato (si’, e’ stata un’annata sfortunata per i miei copertoni) ho sempre trovati tanti bei manifestini di produttori e associazioni che raccomandavano (anche il mese scorso) di montare gli invernali a novembre.
    Nessuno che raccomandasse poi di levarli a marzo, pero’ (il motivo e’ ovvio: gli invernali li compri, gli estivi ce li hai gia’).
    Non nascondo le mie responsabilita’: io sono stato un po’ sprovveduto (e mi e’ andata bene, tutto sommato, visti i 20C di quello sprazzo di primavera), pero’ il gommista che mi ha venduto le M+S in questione mi ha sempre detto che – consumo a parte – avrei potuto tenerle tutto l’anno.

  • Nicola Giardino |

    MarcoB ha ragione solo quando parla di incompetenza dei gommisti che a è una carenza molto diffusa per tutto il comparto della riparazione indipendente. Carenza aggravata dalla poderosa evoluzione tecnologica in corso. Detto questo non capisco l’accusa ai produttori di gomme invernali che sconsigliano sulla pubblicità. sui siti Internet il loro uso a una temperatura di sopra dei 7/10 gradi. Se BrunoB riferisce che ha avuto problemi con gomme M+S ad aprile e per di più con temperature sia pur di poco sopra la media è facile desumere che all’esterno si girava su 10-12° se non più. Molti consumatori pensano che i pneumatici invernali sono un toccasana durante la stagione invernale, ma dimenticano i consigli di non montarli al di sopra di certe temperature. In puglia, tranne qualche centro murgiano, e forse sul Gargano, non vedrei la necessità dell’uso di tali pneumatici. Piuttosto è consigliabile l’uso delle catene nei pochi giorni in cui può nevicare. Inoltre, l’uso di pneumatici invernali con temperatura elevata porta ad un drammatico consumo di battistrada.

  • MarcoB |

    Le gomme invernali, ad inizio aprile, proprio a pochi giorni dall’appuntamento per toglierle, mi hanno bellamente tradito.
    Frenata nemmeno troppo di emergenza in autostrada, con asfalto ruvido e perfettamente asciutto e auto che schizza via dritta con l’ABS in azione, senza nessuna intenzione di rallentare (con ovvie conseguenze).
    Il problema e’ che i costruttori di M+S (e i gommisti che le vendono) ne esaltano tanto le caratteristiche di aderenza migliori con freddo e neve, ma ne nascondono il pessimo comportamento che hanno anche in uno sporadico pomeriggio primaverile con temperatura leggermente sopra la media 🙁

  Post Precedente
Post Successivo