Una settimana fa la Dekra ha presentato il suo rapporto annuale sulla sicurezza stradale, incentrato stavolta sui mezzi pesanti (Scarica Dekra rapporto camionisti=automobilisti). Devo leggerlo con calma, ma vi segnalo un dato che loro stessi evidenziano: se consideriamo il numero di chilometri percorsi, il rischio d'incidente che corre un automobilista è sensibilmente maggiore rispetto a un camionista. Traducendo: se le percorrenze fossero uguali per tutti, i camionisti ne uscirebbero vincitori in sicurezza, perché se la loro sinistrosità è superiore lo è solo per il fatto che circolano molto di più. Peraltro, risulta che le infrazioni commesse più di frequente da loro siano diverse da quelle degli automobilisti. C'è da riflettere.
Vi preciso che come sempre, i dati sono perlopiù riferiti alla Germania, che è il Paese in cui c'è la testa di questa grande organizzazione peritale europea che si occupa di servizi tecnici nel mondo dei trasporti (in Italia è nota per la catena di centri revisione). Chissà che cosa verrebbe fuori se anche in Italia ci fossero abbastanza dati per fare uno studio analogo (pia illusione).