"Ubriaco uccide tre giovani con l'auto, sulla strada della morte". Il copione è quello solito del sabato sera ed è stato diligentemente svolto dai miei colleghi. Ma l'altra notte a Rossano (Cosenza), sulla famigerata SS106 Jonica, è successo qualcosa di un po' diverso: i ragazzi travolti si trovavano a piedi sull'asfalto perché stavano discutendo sulle responsabilità di un incidente che avevano appena avuto tra loro. Come per una bottarella in città in pieno giorno. Fossero sopravvissuti, probabilmente sarebbero stati multati anche loro, per non aver rimosso subito l'intralcio al traffico, come impone il comma 3 dell'articolo 189 del Codice della strada quando ci sono danni a sole cose. Ma, aldilà di questo, la cosa fondamentale è che non si scende dal veicolo se non si è in posizione più che sicura, soprattutto fuori città. E, una volta scesi, mai dare le spalle al traffico che sopraggiunge.
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