Pugno di ferro sugli immigrati, ronde, respingimenti, monito del presidente della Repubblica contro la xenofobia. Nel clamore generale scatenato dall’approvazione del Ddl sicurezza, nessuno si è accorto che nel testo c’è una corposa parte dedicata al Codice della strada. Che, tra le altre cose, introduce (sia pure in modo non chiarissimo, staremo a vedere come verrà interpretato in sede di applicazione) il sistema a punti e la sospensione pure sul patentino per motorini e microcar da città (quadricicli leggeri). Con una precisazione importante: in questo modo, cade di fatto il diaframma che impediva di togliere i punti ed effettuare decurtazioni a chi ha la patente e guida un mezzo per il quale è richiesto un patentino, così anche questi signori si sentiranno meno immuni dalla legge rispetto al passato.
Credo siano cose sacrosante, utili per diminuire incidentalità e mortalità che per questi mezzi sono tra le cose più preoccupanti nel panorama italiano della sicurezza stradale. Occorrerà però attendere ancora (o almeno) qualche mese perché il sistema venga avviato.