Seggiolini, piccoli segnali di civiltà persino in Italia. Dureranno?

Vi segnalo un post (http://paoblog.wordpress.com/2009/02/25/mamma-a-bordo/) in cui Paoblog rilancia sull'incuranza criminale degli italiani nel sistemare i bimbi in auto. Sapete che sul tema mi scaldo spesso anch'io, ma devo dirvi che comincio a percepire qualche piccolo segnale di inversione di tendenza. Me ne sono accorto per caso, documentandomi per l'acquisto del nuovo seggiolino di mia figlia: ho scoperto che ultimamente persino l'industria italiana (che riflette il menefreghismo della clientela, se non altro perché altrimenti fallirebbe) ha lanciato modelli Isofix. Inoltre, la settimana prossima l'Aci annuncerà il suo ingresso in un gruppo di Automobile club europei che fanno test sui seggiolini, quindi – per intenderci – gli impallinati come me non dovranno più andare in Svizzera a prendere i libretti del locale Touring Club che danno i risultati dei test. Ora la sfida sarà vedere se il marketing e la comunicazione pubblicitaria dei produttori (mi sembrano gli unici strumenti credibili) riusciranno a convincere gli italiani a dare un'occhiata a questi risultati…

  • chiara |

    Un anno fa mi sono trovata nella situazione di scegliere il seggiolino per mia figlia (0 – 18 kg). L’auto che abbiamo (VW) ha l’aggancio per l’Isofix e volevamo un seggiolino compatibile. Il modello che ci piaceva (produttore francese) non era però compatibile con l’attacco della nostra auto. Il negoziante ci ha detto che non esiste un regolamento europeo che uniformi i diversi sistemi Isofix. E’ un’informazione corretta? Alla fine abbiamo optato per un prodotto tedesco che a livello di sicurezza dà pressochè le stesse garanzie di uno Isofix.
    [risponde Maurizio Caprino] Vero: Isofix non è ancora del tutto “iso”. Però le eccezioni sono rare.

  • Luca Trevisan |

    Mi pare un po’ disinformato. E’ vero che gli italiani non usano con regolarità né cintura nè seggiolino (anche se le cose cominciano un po’ a migliorare) ma non si può dire che la nostra industria rifletta tale andazzo del pubblico. Anzi, in Italia abbiamo uno dei produttori pionieri di seggiolini per auto per l’infanzia, la Peg Perego, cha da anni è all’avanguardia nella ricerca per la sicurezza.
    [risponde Maurizio Caprino] E quanti modelli Isofix commercializza la Peg Perego? Da quanto tempo? Per quali gruppi di peso? Qual è il loro rating nei crash-test degli anni passati? E il quantitativo di questi modelli all’avanguardia di quanto è superiore a quelli prodotti da Romer-Britax e Maxi-Cosi?

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