Compri una supercar? Dimostra che hai i soldi per mantenerla

Tanta voglia di andare in giro con una sportiva di lusso anche se con qualche anno, pochi soldi (almeno pare) e poca intelligenza per capire quanto è pericoloso andarci in giro con le gomme lisce. E' la faccia sporca della passione per l'auto raccontataci da Paoblog (http://paoblog.wordpress.com/2009/03/10/gomme-lisce/). Che fa il paio con l'episodio dell'altra sportiva "non più giovane" che ho visto nel report 2008 della Dekra protagonista di un brutto incidente su un'autostrada tedesca: centraline regolazione sospensione manomessi, Abs ed Esp fuori uso. Una faccia che fa comunque comodo a chi deve vendere qualcosa (soprattutto sogni, auto e giornali, non gomme ovviamente) e che non si riuscirebbe comunque a lavare: sarebbe incostituzionale impedire l'acquisto di un'auto di lusso a chi poi non ha abbastanza soldi per mantenerla al meglio. Anzi, il deprezzamento di certi modelli è tanto rapido e i costi di esercizio tanto scoraggianti per le persone comuni e non particolarmente appassionate (di auto o dell'apparire con una certa auto) che gli "impallinati" sono l'unico sbocco di mercato economicamente compatibile. Con buona pace della sicurezza, come spesso accade,

  • Paolo |

    Buongiorno.
    Purtroppo l’acquisto di supercar usate, di lusso o sportive, da parte di chi non ha i soldi per provvedere alla manutenzione è un vizio diffuso. Nel paese in cui vivo circola una mercedes classe E che monta gomme di produzione cinese, note per le loro pessime prestazioni. Evidentemente il proprietario ha dovuto scegliere fra montare gomme buone e riempire il serbatoio, e ha preferito la seconda soluzione.
    Dopo aver letto il racconto di Paoblog non posso fare a meno di osservare che il proprietario della mercedes con gomme lisce della quale si parla nel racconto stesso ha circolato con le gomme posteriori fuorilegge per circa 10.000 km, e suppongo che nessuno lo abbia mai fermato per un controllo. Io, tanto per fare un esempio, percorro circa 20.000 km ogni anno, e sono stato fermato per l’ultima volta giusto due anni fa, equivalenti a 40.000 km percorsi. Inutile precisare che si trattò solo di un controllo dei documenti.
    C’è poco da fare, le strade sono terra di nessuno. Basta rispettare i limiti di velocità e stare attenti a qualche semaforo, per il resto si può fare qualsiasi cosa e nessuno se ne interessa.
    Un saluto

  • Fabrizio |

    C’è gente che compra il Cayenne a rate e poi va a fare le rapine. E’ un caso limite, ma è successo a Reggio Emilia tempo fa (prima della crisi, a dire il vero). E’ brutto dirlo, ma spero che la crisi faccia un po’ di repulisti anche con questi personaggi.

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