Il contromano e la segnaletica

Certo, è sfortuna. Ma nel giro di una settimana ho assistito a due contromano su strade extraurbane. Il primo è costato la vita a un anziano che aveva sbagliato a imboccare la tangenziale di Bari, il secondo l’ho visto sulla strada a scorrimento veloce verso Leuca e non ha avuto conseguenze. In entrambi i casi, la segnaletica c’era. Ma…

Ma nel primo caso l’anziano era probabilmente entrato sulla tangenziale col buio da uno svincolo conformato in modo che il segnale che impone di passare sulla rampa giusta, verso destra, sia un po’ fuori asse. Se aggiungiamo che quel segnale non è nuovissimo e quindi riflette poco la luce dei fari e che per prendere la rampa sbagliata basta praticamente andare sempre dritto, capiamo l’errore che è costato la vita all’anziano ( e per fortuna solo a lui).

Nel caso di Leuca, eravamo su una congiunzione "a rotatoria" fra tre strade, praticamente un anello non proprio rotondo, con diametro di quasi un chilometro: chi si immetteva dalla mia parte (sud) aveva una curva di immissione a destra, poi una confluenza da sinistra (da ignorare, perché di lì arriva una parte dei veicoli provenienti da nord) e infine un bivio con scelta tra proseguire dritto e una curva a sinistra, che consente di proseguire verso nord. Chi mi precedeva doveva andare appunto verso nord, ma è andato verso sinistra non alla curva, ma già alla confluenza. Senza notare né il segnale che imponeva di proseguire dritto (e questo non è grave, il segnale andava messo non solo sul ciglio destro ma anche su quello sinistro) né la zebratura che vietava di imboccare la confluenza né il raggio di curvatura innaturale rispetto al tracciato che la manovra comportava. Forse è stato ingannato da un segnale che indicava lo schema della rotatoria mostrando che la confluenza vietata era dopo la curva giusta a sinistra e non prima. Si è fermato solo quando, dopo aver girato, si è trovato di fronte due segnali di divieto d’accesso. Insomma, la segnaletica era imperfetta ma più o meno ha funzionato. Mi chiedo però se i segnali di divieto sarebbero stati altrettanto visibili anche di notte.

E, soprattutto, mi chiedo quando anche sulla viabilità ordinaria si studierà una segnaletica per evitare i contromano. Finora lo hanno fatto solo sulle autostrade e nemmeno su tutte.