Meno scampo per i pirati della strada

Una settimana fa, la Cassazione ha emesso una sentenza (la 27337/08) che farà giurisprudenza: riconosce alle vittime di incidenti la possibilità di chiedere i danni anche oltre il normale termine di due anni anche quando non presentano querela contro il responsabile del sinistro. Un’interpretazione estensiva dell’articolo 2947 del Codice civile, che fissa il termine dei due anni salvo che ci sia un reato, caso nel quale il termine diventa quello – più lungo – di prescrizione del reato stesso. Ora, secondo la Cassazione, il termine più lungo si applica anche quando il reato c’è ma non viene perseguito, cioè quando è di quelli per cui si può procedere solo se c’è la querela del danneggiato e questi non la presenta. Grazie ad Alberto Gardina per la segnalazione.