Sul Sole-24 Ore di oggi, assieme ad Alberto Gardina, do notizia di un parere del ministero delle Infrastrutture che "proibisce" di usare auto-civetta per i controlli di velocità. Nell’articolo notiamo che il divieto si ricavava senza troppe difficoltà da una semplice lettura del decreto Bianchi dell’agosto 2007 (Dl 117/07) e che probabilmente il ministero ha dovuto ribadirlo perché qualche Comune non aveva capito bene. Colpa di qualche vigile di provincia duro di comprendonio? Magari fosse solo quello: anche nella grande Milano si continuano ad usare auto-civetta. Che non sia solo un problema di comprensione della norma, ma anche di incassi?
Auto-civetta dei vigili milanesi sono state notate in viale De Gasperi ed all’ingresso in città sul cavalcavia di viale Certosa, direzione Pala Sharp (per chi proviene da A4 e A8).
E pare che lì continuino ad essere investiti pedoni, per cui forse occorrerebbe il restringimento della carreggiata in corrispondenza dei passaggi pedonali (che, data l’attuale larghezza della carreggiata, non finiscono mai, esponendo i pedoni al pericolo per troppo tempo.