Colpo di scena in Senato: contrariamente alla prassi, l’Aula ha cambiato l’orientamento della Commissione. E’ accaduto sulla riforma del Codice della strada: come avevo scritto su questo blog il 13 settembre, era stato trovato un accordo politico in base al quale i senatori della commissione Lavori pubblici avevano deciso di far decadere il decreto Bianchi (cosa ampiamente prevista già a inizio agosto), facendone solo salvi gli effetti già prodotti durante i 60 giorni di vigenza. Il tutto per far entrare contemporaneamente in vigore modifiche al Codice più ragionate, che sono in discussione da mesi nell’ambito di un disegno di legge governativo (il cosiddetto pacchetto Bianchi). Ora è intervenuto un altro accordo politico, che “salva” il decreto legge garantendone la rapida conversione in legge senza modifiche e fa andare avanti la discussione sul disegno di legge, che però dovrebbe concludersi entro fine mese.
Da un lato, ciò consente di evitare l’immancabile confusione che si genera quando un decreto legge decade. Dall’altro, fa rimanere le incongruenze del decreto Bianchi, di cui tanto abbiamo scritto negli ultimi 45 giorni su questo blog. Analizzeremo tutto sul Sole-24 Ore di domani.