I giornali di ieri riportavano la notizia dell’incidente costato la vita a quattro persone sul Gargano: lo scontro tra un furgone e due vetture in una delle gallerie che consentono di evitare l’abitato di Mattinata. Si è parlato delle condizioni critiche dei feriti e, soprattutto a livello locale, si è fatta polemica sul livello di sicurezza delle gallerie. Una polemica che probabilmente sarebbe stata giustificata se fosse scoppiato un incendio, cosa che non è accaduta: le conseguenze dell’incidente sembrano dovute solo all’urto tra i veicoli. Anche le cause del sinistro, almeno a prima vista, non sembrano necessariamente dovute a carenze della galleria: si è polemizzato su presunte carenze di illuminazione, ma la dinamica del sinistro appare compatibile anche con ragioni più “banali” come un colpo di sonno o una distrazione per rispondere al telefonino.
Nessuno ha fatto due conti su morti e feriti: ci si sarebbe accorti che su entrambe le vetture viaggiavano in sei, con bambini che – dato il sovrannumero di passeggeri – molto probabilmente non erano protetti dai seggiolini. Dunque, gli incidenti costati la vita a tanti bambini in questi giorni non sono ancora serviti a evitare che cose del genere si ripetano.
Certo, almeno in questo incidente le vittime sono tutte adulte. Ma è andata così solo per un miracolo.