Dedicato a chi è contro l’obbligo di luci accese di giorno

Una delle obiezioni che continuano a essere fatte all’obbligo di tenere le luci anabbaglianti accese di giorno (fuori città) è il fatto che d’estate c’è tanto sole che i veicoli sono perfettamente visibili anche a luci spente. Io non sono d’accordo: ci si può trovare in alcune situazioni dove proprio l’elevata luminosità dell’ambiente “nasconde” i veicoli.
Pensate a chi entra in una galleria (o anche, più semplicemente, in un autosilo o in un parcheggio sotterraneo): per alcuni istanti vedrà pochissimo (avendo gli occhi ancora “regolati” sulla luce del sole) e quindi vi vedrà solo se avete le luci accese (è vero che in galleria dovreste comunque accenderle, ma nei tunnel molto brevi molti se ne dimenticavano). Pensate anche alle situazioni di luce radente, che in estate durano molto: su una strada alberata, chi procede contro-sole può essere aiutato a vedere chi provienedi fronte solo se questi ha i fari accesi.

  • Matteo |

    Qualcosa a riguardo alle luci accese anche di giorno a mio parere assolutamente inutili.

    http://digilander.libero.it
    o meglio utili allo stato.

    [risponde Maurizio Caprino] Secondo me, non si può dire se le luci accese di giorno siano in assoluto utili oppure no: dipende dalle circostanze. E non si deve pensare che queste circostanze siano facilmente semplificabili dicendo che d’estate si vede già bene e le luci sono inutili, mentre d’inverno la luminosità naturale è minore e quindi va bene accenderle. Pensiamo al caso di un’auto che debba uscire dal parcheggio di un hotel sotto una pineta o col sole radente. Immaginiamo che questo parcheggio abbia un’immissione sulla strada principale senza alcuna visuale, tanto da richiedere l’installazione di uno specchio grandangolare. Con l’ombra della pineta o col sole radente, è difficile vedere gli altri veicoli nello specchio. Questo è solo un esempio.

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