Sareste capaci di prendere una breve rincorsa a piedi e andare contro un muro? Certo che no. E allora, perché continuate a non allacciare le cinture quando guidate in città? Qui le velocità sono basse, ma sempre superiori a quella che raggiungereste con le vostre gambe. Tanto che un eventuale urto equivarrebbe a una caduta dal balcone. Anche qualora non veniste sbalzati fuori dall’abitacolo (cosa purtroppo non rara,come sanno i medici del 118).
E poi, perché continuate a non allacciare le cinture quando viaggiate sui posti posteriori di un’auto o su un bus recente (che ne è dotato)? In questi casi, oltre all’effetto-caduta dal balcone e allo sbalzamento, c’è anche il serio rischio di finire contro gli altri passeggeri. Con un’energia di molto superiore a quella che tanto vi fa tanta impressione quando vedete due calciatori che si tirano testate.
Meglio delle mie parole, questi concetti ve li spiegano due spot sulla sicurezza stradale (cliccate sotto), che ho preso su You Tube. L’ho preso di là perché in Italia difficilmente vediamo campagne informative di questo genere: le giudicano troppo scioccanti (anche se -notate bene- non si vede una goccia di sangue). A livello nazionale continuano ad andare per la maggiore gli slogan fatti di giochi di parole. Io sono convinto che non servano, ma tra gli addetti ai lavori il dibattito è aperto.