Comuni sparamulte/1 – Torino mette in bella mostra il Tutor illegale e intanto il giudice di pace annulla le multe

Ricordate il Tutor messo illegalmente su corso Moncalieri a Torino (http://mauriziocaprino.blog.ilsole24ore.com/2010/04/torino-ha-il-tutor-fuorilegge-ma-lo-accende-lo-stesso-e-ha-speso-tanto.html) e costato un bel po' al Comune? Avevo sollevato il problema ad aprile e tutte le "autorità competenti" mi hanno dato ragione. Solo il Comune di Torino non mi ha risposto e fin qui va bene. Ma ora, leggendo l'edizione torinese de "La Repubblica" (segnalatami da Francesco Matera), si scopre che quel Tutor ha continuato a funzionare, contribuendo all'aumento considerevole di sanzioni per eccesso di velocità annunciato in conferenza stampa dal comandante della Polizia municipale: dalle 5.890 del 2009 alle 7.540 di un 2010 non ancora concluso.

Eppure il signor comandante dovrebbe essere più prudente: giusto mentre scrivevo questo post, il lettore che mi aveva aiutato a sollevare il caso mi comunica di aver vinto a mani basse il suo ricorso. L'illecito commesso dal Comune era tanto evidente per articolare una difesa e il giudice non ha potuto far altro che annullare il verbale. Quanti altri verbali annullerà ora? E quanto costerà questo al Comune, che ha già speso tanto per aver scelto un rilevatore costoso e di dubbia utilità in citta? Quanto altro tempo dovremo aspettare perché il sindaco Chiamparino tralasci un po' le vicende politiche nazionali e ne dia conto ai cittadini?

  • dislanders |

    @Pisione Quale limite? I 40 i 50 i 60 i 70 o i 75? Non lo sa più nessuno qual’è il limite. Il limite è 50 ,ma le fonti parlano di una sanzione impostata sul tutor a 70+5 km/h di tolleranza in più c’è il tachimetro che ha un ulteriore scarto quindi teoricamente andando ad 80 di tachimetro non dovrebbe scattare. Se posso andare ad 80 perchè devo andare a lumaca dietro a gente che se la fa sotto e frena a 40? In fondo la strada è larga e sgombra dopo le 21 e non poi così pericolosa come si dice. Se non per il fatto che c’è gente che esce sversa dalla discoteca. Conosco il locale ed i gestori quindi non mi metterei mai contro,ma il problema è quello, parcheggio selvaggio e gente senza inibizioni. Ma come diceva lei i più preferiscono pagare e star zitti per mancanza di tempo, ma io dovevo salvare anche i punti per una questione anche pratica oltre che di senso civico. Hanno comunque preso in giro migliaia di persone Se da Dic 2009 il limite sanzionabile era 70 perchè dovevano pagare tutti quelli che erano 2 settimane prima tra i 50 ed i 70? Questo è prendere in giro la gente dire tu entri e tu no ed è far cassa perchè dal 1dicembre potevi anche fare i 75 che non pagavi. Comunque sia io il mio purgatorio l’ho passato. Penso ai poveracci che si sono visti confiscare la patente perchè passati magari due o tre volte senza sapere che il limite non era ancora 70…

  • Pisione / Mouette68(ex Claudio) |

    @dislanders
    Tenendo conto che non ho nè tempo, nè denaro da buttare in ricorsi, io mi adeguo al limite imposto.Poi se è legale o meno non mi interessa.Putroppo non sono di Torino altrimenti saprei chi NON votare alle prossime elezioni comunali.
    Certamente non per chi ha messo la Sestero lì dov’è.
    Mettere il Tutor su c.so unità d’Italia è una stupidaggine colossale.Ma se tutti si lamentano che si viaggia a passo d’uomo (non di notte chiaramente), qualche tempo fa era uscito pure un articolo su Lastampa dove si evidenziavano i tragitti al collasso, e guarda caso c’era c.so unità d’italia.

  • dislanders |

    No caro Sig Pisione non bisogna rassegnarsi. Quella è la forza che i benpensanti che si sentono blindati dalle loro leggine ad hoc e dai loro apparati stratosferici usano per spremere ignari cittadini che alla folle velocità di 50 60 km/h passeggiano su una strada completamente sgombra di traffico e larga non meno di 15-16 metri. Non siamo noi a doverlo smontare sono loro che sono obbligati a farlo a meno di continuare a proliferare nell’illegalità. Piuttosto controllino la follia che c’è proprio in quel punto dove c’è gente che lascia le macchine in mezzo alla strada e c’è gente che si riversa a piedi in mezzo alla strada da mezzanotte in poi fino alle 4 del mattino. Non c’è gente del luogo, le case sono quasi tutte molti metri più in alto e hanno vie di accesso collinari fuori dal traffico. Per mettere in regola quella strada dovranno operare cambiamenti radicali ulteriormente costosi e montare uno spartitraffico chilometrico. Ne vale la pena in momenti di crisi come questi?

  • ENRICO (1°) |

    Ma perchè a Torino nessuno fa nulla? A Milano per molto, molto meno, si sono scomodati P.M. del calibro del Procurato Aggiunto Alfredo Robledo! Ma Guariniello & C. cosa fanno? Dormono?! Questa si che è una truffa vera e propria perpetrata ai danni dell’ignaro cittadino! Installare un dispositivo automatico ove non è concesso e puntare sul fatto che siano pochi, ovvero una minoranza, gli utenti che come il Suo lettore fanno ricorso è davvero indecente. Tutto ciò per giunta dopo la Direttiva Maroni che ribadiva l’illegittimità di tali iniziative. Inoltre tarare l’apparecchiatura a 70 Km/H, dove c’è un limite di 50 Km/H, è un illecito che riconduce al reato di omissione di atti d’ufficio (328 c.p.). Non posso credere che Guariniello & C. non lo sappiano, probabilmente non vogliono semplicemente “infastidire” Chiamparino….

  • dislanders |

    Sono il lettore che ha vinto il ricorso contro il comune di Torino in C.so moncalieri Non ci sono ulteriori discorsi da affrontare. Il Comune non ha neanche un minimo appiglio legale per giustificare l’esistenza di questo apparato mostruoso e costoso. TUTTE dico TUTTE le multe elevate sono dichiaratamente illegali indipendentemente dalla velocità e dall’ora . Il Tutor non ha ragione di esistere su questo tipo di strada, che il comune definisce di inter quartiere esistente (quest’ultimo termine senza significato). Non si tratta di fare il solito discorso del saggio italiano paga stai zitto vedrai che etc… niente non c’è possibilità di appello E’ stato preso un grosso abbaglio io ho salvato 175 euro e 5 punti sulla patente. Spero si possa cominciare a smettere di fare i ricorsi per violazioni palesi ed inappellabili e piuttosto di intensificare quelli per cui la rassegnazione è sbagliata poichè viziati nella forma e nella giurisprudenza. Ora non rimane che consigliare di smontare tutta la baracca e montarla dove merita di essere installata: in C.so unità d’Italia dove invece è ammesso tale tipo di controllo. Ringrazio il Sig Caprino per gli spazi dove si può parlare di questi argomenti e per il lavoro di chiarezza nei confronti della pubblica amministrazione che spesso si ostina ad ostracismi che i tempi di oggi non permettono più.

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