Era da tanto che non si aveva notizia di un’autostrada chiusa per far confluire tutti i veicoli che la percorrono in un’area di servizio per essere controllati dalla Polizia stradale (con uno schieramento adeguato alla bisogna): è un’operazione difficile, col traffico che c’è. Ma di notte e meglio e così sabato a Napoli lo hanno fatto, sulla Tangenziale. Data la giornata, cercavano soprattutto conducenti in stato di ebbrezza, tanto che ai sobri venivano regalate tessere Viacard con 10 transiti gratis sulla Tangenziale, offerte dal gestore della strada. Però, su 140 persone controllate, ne hanno trovate oltre il limite appena sei. Due in meno di quelle che sono invece state trovate a circolare senza assicurazione.
Non è una sorpresa: negli ultimi mesi in tutta Italia sono cominciati controlli semiautomatici e tutti gli operatori che li hanno fatti sono rimasti stupiti per il numero di segnalazioni che le loro apparecchiature hanno inviato loro, consentendo di fermare e scoprire tanti insospettabili. Però adesso manca il salto di qualità: i controlli totalmente automatici. Il ministero delle Infrastrutture deve ancora approvare gli apparecchi.
Manca inoltre l’invio degli elenchi completi di chi non risulta assicurato agli organi di polizia sul territorio. Le norme lo prevedono, anche se molti pensano che l’invio possa essere sostituito dall’accesso telematico all’archivio, i cui dati alimentano le apparecchiature. Ma alcuni organi di polizia vorrebbero le liste complete, per poter fare verifiche direttamente a casa delle persone.