L’airbag scoppia? Non credete a chi vi offre di recuperarlo

Sapete qual'è una delle fasi più delicate nella produzione di un airbag? No, non è quella che ha a che fare con la carica esplosiva che serve a farlo gonfiare, ma la piegatura del sacco nel suo involucro: il suo gonfiaggio corretto durante un incidente dipende in prevalenza da essa. E non è più vero che la carica debba essere cambiata dopo 10 anni: si è visto che le vere criticità sono altre. Come, per esempio, i riparatori con pochi scrupoli, che propongono di ricondizionare gli airbag scoppiati: la crisi rende appetibile l'offerta, ma…

Tutto questo viene spiegato – anche con foto e video – in un approfondimento che trovate online su SicurAUTO. Un'occasione per fare il punto su una materia che – come tutte quelle che riguardano la tecnica dell'auto – si evolve di continuo.

  • peofsz1600 |

    Ho conosciuto persone le quali, con una certa cognizione di causa, affermano che se entrano in azione gli airbag, la struttura del veicolo ha subito danni tali per cui la riparazione sarebbe oltre il limite della convenienza economica e comunque presenterebbe dubbi sulla sicurezza.
    Dott. Caprino, quale è la sua opinione?
    Riguardo alla carica pirotecnica di airbag e pretensionatori quale è il comportamento corretto che deve tenere un proprietario di un veicolo, intenzionato alla sua conservazione nel tempo, che si appresta a superare i 10 anni di vita?
    Esiste una data di soglia per cui se la vettura è stata costruita precedentemente, occorre sostituire le cariche?
    Si è in regola rispetto al CdS se non si sostituiscono le cariche?
    Se si decidesse di inibire il sistema, in che posizione ci si trova rispetto al CdS?
    Aumentano i rischi col passare del tempo che le cariche si inneschino per errore danneggiando inutilmente gli interni?
    Grazie
    [risponde Maurizio Caprino] Non sempre lo scoppio dell’airbag presuppone danni alle strutture portanti del veicolo: a parte il caso-limite di un airbag scoppiato per l’ingresso di una vettura in una pozzanghera, ci sono altre situazioni meno assurde nelle quali l’accelerometro registra un dato che attiva il dispositivo senza che la decelerazione rilevata comporti danni gravi, in quanto essi dipendono anche dal punto e dall’angolo d’impatto.
    Sulla carica pirotecnica, occorre attenersi alle indicazioni del costruttore: chi ha ancora la prescrizione decennale deve rispettarla, anche se si sa che erano prescrizioni prudenziali. Se non altro perché a revisione vanno controllate anche scadenza e funzionalità dell’airbag. Ciò implica anche il divieto di inibizione del dispositivo (salvo ovviamente il caso di disattivazione dell’airbag frontale passeggero quando di una un seggiolino per bambini e, anzi, chi effettua la revisione deve verificare anche la funzionalità dell’interruttore di disattivazione).

  • piero |

    ironia
    una mia collega pensava che l’airbag fosse come un paracadute, che una volta utilizzato si potesse ripiegare: se non si può neppure ripapare, chi glielo dice ?

  • Luigi |

    Vero. Ci sono molte officine che si offrono di recuperare l’airbag esploso (complici le carrozzerie che ricevono le auto sinistrate). Non fatelo MAI

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