Crash test auto nuove: tutte a cinque stelle. Ma se investono un pedone…

Ormai ogni sessione di crash-test Euroncap è una parata di stelle, nel senso che praticamente tutti i modelli messi alla prova riescono a ottenere il massimo dei voti (cinque stelle, appunto). Non ha fatto eccezione la sessione estiva, presentata ieri. Anzi, il bagliore era probabilmente maggiore del solito: erano di scena le "stelle" del mercato del nuovo, cioè modelli di gran pregio e prestigio, come Audi A6, Bmw X3 e Citroen Ds5. E, contrariamente a qualche sorpresa del passato, nessuna ha deluso. Ma questi rischiano di essere risultati effimeri.


Infatti, a parte le solite considerazioni sulla significatività di questi test nella vita reale (e comunque meno male che ci sono, perché i progressi nella sicurezza sono innegabili), c'è il fatto che per l'anno prossimo Euroncap renderà più severi i criteri di valutazione. E si stima che sarà davvero dura arrivare alle cinque stelle. Perché le auto sono ottime, ma continuano a far troppo male a un pedone eventualmente investito: sono pochissimi i modelli che hanno dato risultati di eccellenza anche in questo campo, che sembra troppo particolare e complesso perché i costruttori lo affrontino con la dovuta determinazione. Ieri lo ha sottolineato anche il presidente dell'Aci (Scarica ACI-EuroNCAP — 24ago2011), che è parte di Euroncap (e d'ora in avanti cura la traduzione in italiano sel suo sito ufficiale).

  • Luca |

    Maurizio
    credo che le case automobilistiche abbiano molto da studiare in relazione alla sicurezza dei pedoni, soprattutto dovendola coniugare al design. Correggimi se sbaglio ma mi pare che ci siano delle restrizioni riguardo l’altezza del muso delle vetture, ed è proprio per questo motivo che la concept a 2012, molto accattivante secondo me, è diventata un banalissimo clone della astra nelle fotografie semidefinitive.

  Post Precedente
Post Successivo