Il prezzo non è tutto. Tanto più sulle assicurazioni, di cui tutti lamentiamo l'esosità (è successo anche ieri, quando i giornali hanno riportato che in Italia le tariffe della Rc auto sono le più alte d'Europa, senza precisare che noi italiani abbiamo una probabilità doppia di causare un incidente rispetto ai guidatori dei Paesi automobilisticamente più avanzati d'Europa). Sul Sole-24 Ore di oggi trovate una pagina (la 20) in cui vi avvertiamo che non di rado una compagnia che vi fa pagare poco vi lascia pure scoperti in alcuni casi. E attenzione: non sono solo quelle situazioni che tutti più o meno conosciamo e nei quali sappiamo che non ci ficcheremo mai, come alcol e droga o conducente diverso da quello dichiarato come unico per ottenere uno sconto. C'è anche il "trasporto non conforme", definizione criptica che comprende anche il mancato uso delle cinture (quelle posteriori non le allaccia nessuno, nemmeno i dirigenti della Stradale davanti alle telecamere!).
E ci sono casi in cui potete trovarvi condannati per droga alla guida anche senza esservi drogati. Capita sempre più spesso a persone in cura contro malattie come depressione ed epilessia, che richiedono rispettivamente benzodiazepine e barbiturici. Sono sostanze terapeutiche, ma rientrano pure fra le tabelle ministeriali delle droghe.