Ora è ufficiale: dal 1° novembre 2012 potremo sceglierci le gomme confrontando le loro qualità di risparmio (cioè di bassa resistenza al rotolamento), aderenza sul bagnato e rumorosità (per una fase successiva si pensa anche alla durata). Infatti, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale europea il regolamento Ue 1222/2009, che istituisce l'etichettatura dei pneumatici (http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:342:0046:0058:IT:PDF) proprio per descrivere sinteticamente questi tre parametri, un po' come si fa già per il consumo di energia degli elettrodomestici. Nel caso delle gomme, però, è più difficile fare bella figura: economia, sicurezza e silenziosità sono caratteristiche necessariamente in contrasto, per cui vincerà chi saprà trovare il compromesso migliore.
Per noi consumatori sarà un paradiso di trasparenza, dunque? Staremo a vedere: i giudizi riportati sull'etichetta saranno riferiti a un test uguale per tutti, che è stato studiato per essere rappresentativo delle condizioni normali di guida ma non si può ancora sapere se lo è davvero (anche perché ciò che è normale in Italia non lo è in Svezia). Che la materia sia delicata lo conferma pure il fatto che per quanto riguarda l'aderenza delle gomme invernali sul bagnato la norma riconosce la necessità di trovare ancora una procedura di prova rappresentativa delle peculiarità di questi pneumatici.