Dunque, tutto come previsto. Nemmeno negli incentivi c'è un elemento che premi la dotazione di sicurezza del modello che si acquista, nonostante i buoni propositi che escono ogni tanto (ve ne avevo scritto il 27 gennaio). Curiosamente, dal dossier che il Governo ha reso pubblico sul sito www.palazzochigi.it, si vede che invece in Spagna concedono il bonus non solo in base alle emissioni di CO2, ma anche sule fatto che ci siano il controllo elettronico della stabilità e il cicalino che ricorda di allacciare le cinture. Inoltre, la vettura da rottamare può anche non essere vecchia: basta che abbia percorso più di 250mila chilometri.
Tutti parametri che da noi sarebbero difficilmente gestibili, per carenze delle nostre banche dati e per la furbizia degli italiani: pensate a come diventerebbero i contachilometri e a quante persone zittiscono il cicalino agganciando la cintura al sedile o inserendo nell'attacco una fibbia senza la cintura.
In ogni caso, nemmeno le regole italiane di applicazione degli incentivi sono semplicissime. Vi segnalo che – assieme a un bel po' di colleghi – nei giorni scorsi ho lavorato tantissimo alla Guida ai Bonus, che da domani 17 febbraio trovate in edicola con "Il Sole-24 Ore".