Una volta tanto è vero: il nonno correva

Si sa da vent’anni: molti, quando ricevono a casa una multa che comporta la sospensione della patente (e dal 2003 anche la decurtazione di punti) dichiarano che il trasgressore era un arzillo nonnino che in realtà non guida più. E invece oggi in Toscana…

(ANSA) – SAN GIOVANNI VALDARNO (AREZZO), 12 SET – Viaggiava
al altissima velocità effettuando sorpassi in prossimità di
curve, dossi ed incroci, ma sulla sua strada ha trovato una
pattuglia di carabinieri che lo hanno fermato e con stupore si
sono accorti che il conducente non era più un ragazzino, ma un
settantenne valdarnese. All’uomo sono state contestate numerose
violazioni al codice della strada, con la conseguente
decurtazione di 45 punti dalla patente e il suo ritiro. (ANSA).

     YG9-KXL/DLM
12-SET-08 18:18 NNN

  • TONDO FRANCESCO |

    LA VELOCITA’ E’ UNA MALATTIA ALCUNE VOLTE E’ UNA NECESSITA’.DA QUANDO E’ NATO IL MONDO CHE LA RAZZA UMANA CERCA DI ANDARE SEMPRE PIU’ VELOCE ANCHE PER CACCIARE ED ALIMENTARSI.IN ARIA IN MARE E IN TERRA.SE NON CI FOSSE STATO LO SVILUPPO L’UOMO NON SAREBBE ARRIVATO SULLA LUNA.LA VELOCITA’ E’ UN ESPRESSIONE ,ALCUNE VOLTE ,DI DINAMISMO E OGLIA DI CONOSCENZA,L’OROLOGIO DICE CHE CHI HA TEMPO NON ASPETTI TEMPO.

  Post Precedente
Post Successivo