Gm condannata per i difetti mortali nascosti. Ecco perché in Europa non succederebbe

La General Motors è stata multata per 35 milioni di dollari per aver taciuto sul difetto al blocchetto di accensione che faceva spegnere alcuni suoi modelli negli Usa, provocando almeno 16 incidenti mortali. Era scontato che sarebbe finita così. Quindi la notizia vera potete vederla in com’è impostato il resoconto del Fatto Quotidiano: si ha l’idea di una vera e propria indagine fatta dall’Nhtsa, appurando che il difetto era noto alla General Motors dal 2001 e che il costruttore aveva provato a risanarlo in segreto. Cose che succedono anche in Europa. Ma finora le autorità europee (in Italia è la Motorizzazione) non hanno avuto poteri investigativi: possono solo chiedere documenti e attendere pazientemente che glieli forniscano. Salvo segnalare la cosa alla magistratura, in modo che apra un’indagine per conto proprio e lì ovviamente si potranno fare tutte le perquisizioni, intercettazioni e verifiche che si vogliono.

Ecco quindi un esempio di Europa che non funziona. Al quale in Italia aggiungiamo le carenze della Motorizzazione, lasciata senza soldi e personale.