Niente gomme invernali per le auto aziendali – I noleggiatori dicono è ancora presto

Se avete l’auto aziendale in noleggio a lungo termine e siete previdenti, vi starete fiondando a montare le gomme invernali. Soprattutto vedendo il weekend di maltempo e le prime nevi sulle Alpi. Una mossa previdente, per evitare di ridursi all’ultimo momento utile, il 15 novembre, data dalla quale scattano in buona parte d’Italia le ordinanze stagionali che impongono di avere o le gomme invernali montate o le catene a bordo: proprio per questo, i gommisti vi respingeranno perché oberati di lavoro. Eppure voi con l’auto aziendale sarete perlopiù respinti: molti noleggiatori hanno dato ordine ai centri di assistenza convenzionati con loro di accettare operazioni di cambio gomme stagionale solo a ridosso dell’entrata in vigore delle ordinanze.

Quindi, prima di passare dal centro assistenza, telefonate per essere sicuri che non vi respingeranno.

Questa politica dei noleggiatori si è meritata una lettera delle associazione dei produttori di pneumatici (Assogomma) e dei gommisti (Federpneus), che rinfresca la memoria sul fatto che i cambi gomme si possono anche fare in anticipo rispetto alle date indicate nelle ordinanze. Ora bisogna vedere se i noleggiatori si ammorbidiranno.

Non è il primo caso in cui gli operatori del noleggio a lungo termine adottano atteggiamenti discutibili sulla manutenzione in generale e sulle gomme in particolare. Per esempio, se ne forate una durante un viaggio e capitate da un gommista che non ha quel modello, vi vedrete cambiare anche l’altra gomma dello stesso asse, anche quando è nuovissima. Andrete così in giro con un tipo di pneumatico all’avantreno e un altro sul retrotreno. Una soluzione in regola con la legge, ma che di certo non vi restituirà l’assetto migliore.

D’altra parte, anche i noleggiatori sentono la crisi e tagliano i costi come possono. Sono lontani i tempi in cui gli operatori dichiaravano di offrire un servizio al massimo della qualità a un prezzo basso che solo loro riescono a ottenere. Era andata così per oltre ven’anni. Ora il fatto che queste promesse s’infrangono contro il muro dei soldi a disposizione.

Così nel nuovo speciale del Sole-24Ore dedicato alle flotte aziendali, in edicola con il quotidiano martedì 15, iniziano a far capolino informazioni sul calo dei servizi garantiti nei contratti.

  • peofsz1600 |

    Dott. Caprino,
    avere pneumatici differenti sui due assi non fornirà l’assetto migliore, ma:
    1) difficilmente il guidatore medio se ne accorgerà
    2) ha senso (in termini di sicurezza, impatto ambientale, economico e gestionale) cambiare 4 pneumatici per uno solo danneggiato?
    Perchè bisogna tenere presente che anche a parità di modello di pneumatico, lotti diversi manifestano comportamenti diversi, vanificando di fatto la precauzione che Lei propone.

  • Marco |

    (Assogomma) e dei gommisti (Federpneus) , vendono gomme è ovvio che spingano a un montaggio anticipato in questo modo con le temperature oltre i 15 gradi si consumeranno precocemente , senza calcolare i consumi maggiori . Un pneumatico neve è studiato per lavorare al meglio dai 7 gradi in giù.
    Io non ho una macchina aziendale ma mi spiega come potrei proseguire legalmente il viaggio in caso di pneumatico non riparabile ” se ne forate una durante un viaggio e capitate da un gommista che non ha quel modello, vi vedrete cambiare anche l’altra gomma dello stesso asse, anche quando è nuovissima.”
    Quale alternativa consiglia ?
    a) monto un solo pneumatico diverso e sono fuori legge
    b) vado in giro su 3 ruote
    c) abbandono la macchina
    Mi chiedo se lei oltre a scrivere su un blog abbia mai guidato una macchina
    [Risponde Maurizio Caprino] Tutto giusto, per carità. Ma come facciamo per metterlo in pratica? Andiamo tutti dal gommista subito dopo aver sentito il bollettino meteo che preannuncia il primo maltempo della stagione, restandovi accampati per giorni, giusto il tempo che la coda benga smaltita? E poi si sa che il tempo è pazzo, per cui alla prima neve possono seguire 15 giorni di scirocco. La vera soluzione sarebbe mettere su un box modello Formula Uno…

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