Delega fiscale – Il bollo auto può attendere. E le “cartelle pazze” continuano

E chi lo ammazza? Nonostante le sue tante assurdità e complessità, il bollo auto è destinato a resistere così com'è persino alla delega fiscale in discussione proprio in questi giorni in Parlamento. Infatti il testo – nella sua vaghezza che tutto comprende – non parla mai di "tassa automobilistica", che è il nome del bollo auto nel linguaggio ufficiale del burocratese. Incredibile, ma vero. E così tanti italiani continueranno ad essere bersagliati da contestazioni infondate da parte delle Regioni, com'è accaduto poche settimane fa al collega Giuseppe Chiellino.

Nessuno osa mettere mano al bollo auto: troppo complicato e con tanti interessi in ballo (di Regioni, Pra, Motorizzazione e anche di alcuni privati). Ufficialmente, si è colta la palla al balzo da una dichiarazione dell'ex-premier Silvio Berlusconi, che ormai quasi sei anni fa in campagna elettorale aveva dichiarato che avrebbe abolito questo tributo. Ora non c'è alcun pericolo che Berlusconi possa tenere fede alla sua promessa: non governa più e rischia la galera no ma una fine politica indecorosa sì. Eppure di bollo auto non si parla ancora.

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  • ermanno |

    La regione Veneto per qualche anno ha provveduto a spedire un pro-memoria (assai utile per gli smemorati come me) con, mi pare, annesso bollettino postale. Da un paio d’anni non più. Peccato. Certo che le scadenze non finiscono mai. A proposito di promesse elettorali, ricorderete le crociate (solo annunciate) contro l’IRAP…
    [risponde Maurizio Caprino] Il problema non sta nel promemoria, ma in quello che c’è prima e dopo: se il promemoria viene mandato in base a dati errati presenti in archivio e questi dati non vengono corretti nemmeno quando il cittadino fa presente che sono sbagliati, siamo davanti a uno spreco di denaro pubblico. Ed è ciò che accade da decenni, per il bollo auto.

  • Paoblog |

    Troppo complicato? Volere è Potere ed infatti quando devono incassare saltano fuori capacità inaspettate, contabilità creativa inclusa.
    *
    Come ad esempio farti pagare 95 € (ora di più) per variare un indirizzo in un computer. Variazione che in via temporanea fanno allo sportello, ma che in via definitiva richiede tempo, moduli e, soprattutto, soldi.
    Vedi: http://paoblog.net/2013/05/24/lavoro-54/

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