Alcol, droga, no seggiolini. e in un attimo alla famiglia felice cambia la vita

La famiglia è di quelle da invidiare: benestante, colta, marito e moglie che si amano, due splendidi figli, tanta voglia di godersi la vita che si esprime anche con partenze improvvise per viaggi di piacere. Spesso in auto. Unica nota stonata: tra i piaceri che i genitori si concedono c’è anche la cocaina. Metteteci anche l’ignoranza sugli effetti veri dell’alcol alla guida e sul fatto che i seggiolini per i bimbi vanno usati fino a quando raggiungono il metro e mezzo di altezza. Un’ignoranza che in Italia non fa differenze: prende colti e analfabeti, benestanti e poveracci. A volte tutto deflagra per la maleducazione dei bimbi, che si ribellano al genitore che guida, distraendolo.

Sia come sia, proprio durante una delle lunghe gite di questa bella famiglia in auto, il padre perde il controllo e il mezzo esce fuori strada. Tutti in ospedale, le più gravi sono ovviamente le bimbe (non essendo protette dai seggiolini). Per il padre arriveranno denunce penali, revisione della patente, test tossicologici periodici, maximulte.

Valeva la pena?