La novità era di marzo 2010 ed era operativa dallo scorso ottobre. Ma non se n'era accorto nessuno: nella babele di modifiche al Codice della strada, nemmeno i più esperti avevano notato che sono spariti veicoli e strade militari (e io devo ringraziare Paolo Giachetti per la segnalazione). Il nuovo Codice dell'ordinamento militare, approvato appunto a marzo 2010, li ha "avocati", modificando otto punti di quello stradale. Quindi molti testi appena modificati con la riforma e il rincaro biennale delle multe ora sono stati riaggiornati.

Ormai ogni provvedimento di legge è buono per modificare il Codice della strada. E nessuno riesce più a tenere il passo. Forse nemmeno in Parlamento.